Domenica Punto a Capo accoglie 550 ragazzi Erasmus e tante altre sorprese per voi tutti!

Domenica Punto a Capo accoglie 550 ragazzi Erasmus e tante altre sorprese per voi tutti!

1 Ottobre 2010 0 Di puntoacapo

Hits: 13

Articolo letto 1363 volte!

I ragazzi dell'Erasmus lo scorso anno, davanti alla nostra sede (Foto di Enrico Iapococe)

Marino, Sagra dell’Uva, domenica 3 ottobre: Punto a Capo Onlus celebra l’evento accogliendo 550 ragazzi dell’ESN (Erasmus Student Network) e con la vendita di libri usati e prodotti di arte e bellezza biologici


Sarà anche quest’anno un’occasione speciale la Sagra dell’Uva di Marino per l’Associazione Culturale Onlus Punto a Capo. Per questa 86° edizione si rinnova la tradizione delle ‘Porte Aperte a Punto a Capo’, domenica 3 ottobre dalle 9 di mattina alle 21.00 di sera presso la sede operativa dell’Associazione in Via Cavour, 91a.
Dopo l’esperienza del 2009, si rinnova la convenzione con l’ESN, Erasmus Student Network di Roma: “Dopo l’esperimento dello scorso anno, nel quale abbiamo accolto 300 ragazzi, quest’anno accoglieremo con panini con la porchetta, vino, locandine e programmi della manifestazione, ben 550 ragazzi da tutta Europa, che arriveranno con 11 pullman per partecipare alla Sagra più rinomata del mondo” afferma Francesca Marrucci, Segretario Organizzativo dell’Associazione.
“Ma la giornata di domenica sarà dedicata anche al benvenuto ad amici, soci e curiosi che vorranno conoscere meglio le nostre attività e la Scuola Popolare che tra un paio di settimane inizierà i primi corsi.

Franchino, Marco, Alessio e Fatima al banchetto informazioni lo scorso anno

Inoltre, per raccogliere fondi, saranno allestite due bancarelle per la vendita del libro e delle videocassette usate, raccolte dai nostri volontari durante l’anno, e uno specialissimo spazio dedicato all’arte e al biologico, dove la nostra artista, Rossana Imbrogno, ha preparato stampe ricordo della Sagra, segnalibri, ma anche saponi di marsiglia, sacchettini di lavanda, candele e tante altre cosette fatte di prodotti biologici a pochi euro, che serviranno a finanziare le attività della nostra onlus”.

Così conclude la Marrucci: “Ci sarà inoltre l’esposizione interna alla sede degli acquerelli della stessa Imbrogno, che negli ultimi mesi ha vinto diversi premi di pittura nei Castelli Romani, ma ovviamente si potranno ammirare le sue bellissime opere, con degustazioni di vino, ciambelle col mosto e porchetta per gli ospiti”.
Insomma, una Sagra all’insegna del multiculturalismo, della tradizione, dell’arte e della qualità della vita, senza dimenticare i prodotti tipici che caratterizzano il territorio e questa celebre festa.