Questo mese ce l’abbiamo fatta, ma abbiamo ancora bisogno di voi. Un pensiero alla morte della cultura a Marino!

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QUOTA NECESSARIA: 1.000,00 EURO – QUOTA DONATA: 1.670,00 EURO!
Ma ancora i problemi non sono finiti!
Grazie di cuore a tutti i donatori, potete trovarne i nomi sul sito.

Un grazie speciale all’ICRACE che ci ha donato 500,00 euro!
Non bastano ancora per permettermi di riprendere i soldi anticipati, ma ci ha dato una bella mano perché le spese delle bollette erano 170 euro in più di quanto avevo pensato!
Intanto ancora niente da Albano, quindi continuate ad aiutarci, perché a settembre l’associazione sarà chiusa, quindi non incasserà e ad ottobre avremo un altro affitto da pagare!

In questo periodo chiude anche un’altra associazione marinese per problemi di soldi: dopo il Libro Parlante, il Kinà Art Cafè.
E’ davvero angoscioso vedere come a Marino si stiano spegnendo gli ultimi barlumi di cultura. Noi resistiamo, grazie a voi, ma certo le istituzioni non aiutano affatto.

Tiziana del Kinà mi ha chiesto di girarvi il suo appello:
Cari Amici,
sto cedendo le attrezzature e gli arredi del Kinà a prezzi incredibili.
Ho a disposizione:
Libri (a partire da 2e); 3 Librerie di legno …bellissime, lampada e applique in resina con foglie di rame e oro, frigoriferi e cantinette per il vino, sgabelli, 2 divani, 1 cassapanca, panchina e cantinetta in ferro battuto, giochi da tavolo, affettatrice professionale con lama da 21cm, piatti, bicchieri, posate, 3 mobili di diverse misure, un bancone di 5mt in legno con frigoriferi e pedana ispezionabile, tavoli, sedie e tanto tanto altro ancora.
Vi sarei infinitamente grata se mi aiutaste anche a divulgare la notizia. Non ho (e non voglio) molto tempo per liberare il locale. I proventi delle vendite serviranno a coprire le pendenze dell’associazione.
Spero di avere presto riscontro!
Grazie a tutti di cuore per l’aiuto diretto e indiretto.
Tiziana

Contatti: tramite Punto a Capo: info@puntoacapo.info

Pensando di fare cosa gradita anche a molti dei soci, ho invitato Tiziana a organizzare i suoi eventi anche presso di noi, per non far scomparire un patrimonio culturale importante e consolidato in una città povera di cultura come questa.

Ciao Cesca