
E’ ora di votare i film del CINE&PIZZA 2013-14: scegli i tuoi 10 preferiti!
1 Agosto 2013Hits: 111
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Anche quest’anno tocca a voi votare i 10 film che andranno a formare il cartellone del CINE&PIZZA 2013-14. Ne avete ben 46 tra cui scegliere, davvero di ogni genere e tipo. Tutti accomunati da un’alta qualità, un’ottima storia e tante emozioni.
Vi dico subito che VENTO DI PRIMAVERA con Jean Reno sarà comunque proiettato come extra per il Giorno della Memoria 2014, ma tanti altri film meritano davvero la vostra attenzione ed i vostri voti. Se non li conoscete, cliccate sul titolo e vi si aprirà un link a YuTube sul quale potrete vedere il trailer e capire di osa parla la storia.
Ho messo anche alcuni dei film che lo scorso anno non sono stati più trasmessi per i vari problemi che abbiamo avuto. Quest’anno è possibile votare anche via Facebook, quindi se avete un profilo, cercate il gruppo CINE&PIZZA 2013-14 (http://www.facebook.com/groups/168607479993198/), iscrivetevi, se non siete già iscritti da noi, e votate. Poi fate votare i vostri amici condividendo la pagina Facebook o questa qui: fate votare!!! Quindi avete ben due possibilità di esprimere il vostro voto, qui sul sito e su Facebook. Il 5 settembre sommeremo i voti di entrambi i sondaggi e vi diremo i primi 10 classificati.
Mi permetto di suggerire alcuni titoli per argomento.
Se vi piace la commedia all’italiana seria (mai roba tipo cinepanettone!), abbiamo selezionato dei titoli davvero interessanti e di qualità, così belli che bisognerebbe votarli tutti (!):
- Viola bacia tutti con Rocco Papaleo, Valerio Mastandrea, Franco Califano, Asia Argento e Massimo Ceccherini. Tre amici, scapoli trentenni, partono da Roma in camper. Vogliono fare sesso e divertirsi. Non hanno fatto i conti con l’imprevisto: nel camper s’imbuca una ragazza, reduce da una rapina in una gioielleria e armata di pistola. Diventano amici. Il viaggio si conclude in Svizzera senza sesso, ma con molti baci.
- Tutti contro tutti, con Marco Giallini, Rolando Ravello e Kasia Smutniak che racconta il dramma a Roma delle case occupate, ma in una commedia divertente e che fa riflettere. Agostino è il padre orgoglioso di Andrea, che celebra la sua prima comunione circondato dall’affetto della sua famiglia. Di ritorno dalla chiesa, Agostino scopre che il suo appartamento è stato occupato e la serratura sostituita. Con la moglie Anna, il nonno Rocco e il cognato Sergio provano a reagire e a trattare civilmente con gli occupanti. Esaurite quasi subito le buone maniere, Agostino e famiglia occupano a loro volta il pianerottolo decisi a riprendersi appartamento e serenità. La loro ostinazione avvia un’animosa schermaglia che coinvolgerà l’intero e multietnico condominio.
- Amiche da morire con Claudia Gerini, Cristina Capotondi e Sabrina Impacciatore. In un’imprecisata isola del sud Italia vivono tre donne diverse per carattere, (com)portamento e costume. Gilda, intensa e verace ‘boccadirosa’, è arrivata dal continente a portare gioia ai pescatori di tonno, Olivia, ingenua e fedele consorte, è sposata col ragazzo più bello del paese e patisce per questo l’invidia delle comari, Crocetta, modesta e maldestra, è invisa agli uomini e sopporta una patente da iettatrice. Coinvolte da Olivia nell’omicidio a sangue freddo del marito, ladro e fedifrago, le donne provano solidali a coprire l’accaduto e a nascondere l’ingente refurtiva accumulata dall’uomo in numerose rapine.
Si può fare l’amore vestiti? Un vero gioiellino con Bianca Guaccero e Corrado Fortuna, davvero deliziosa storia ambientata al sud. La telefonata di un’amica di famiglia riporta Aurora, sessuologa trentenne che da anni vive a Roma, nel paesino pugliese di cui è originaria, dove dovrà prendersi cura della madre ipocondriaca, ancora persa dietro al marito scappato con un’altra. L’impatto con la stretta dimensione di un luogo in cui tutti sono a conoscenza dei fatti privati di ognuno non sarà facile, ma la ritrovata amicizia con Andrea, ragazzo pieno di vita costretto a vivere il suo amore omosessuale in clandestinità, la porterà lentamente ad entrare in sintonia con un mondo da cui era voluta fuggire.
- Mai stati Uniti con Rick Memphis, Vincenzo Salemme, Ambra Angiolini, Anna Foglietta. Cinque fratelli che non sanno di esserlo, un viaggio in America per spargere le ceneri del padre che ha sedotto e abbandonato le loro madri e mettere così le mani su una cospicua eredità.
- Questioni di cuore, un film tenerissimo di Francesca Archibugi con Antonio Albanese, Micaela Ramazzotti e Kim Rossi Stuart sulla periferia romana e sulla diversità. Angelo è un giovane carrozziere che accumula beni, Alberto uno sceneggiatore di successo che spreca parole. Colpiti al cuore da un infarto e dalla vita, vengono ricoverati nella stessa notte e nella stessa clinica. Vicini di letto e lontani di mondi, Angelo e Alberto scoprono una zona franca, dove scambiarsi emozioni, ricaricare il cuore e risollevare lo spirito.
- Mozzarella Stories, il pluripremiato film con Luisa Ranieri e Tony Laudadio. Dopo aver scontato una condanna in carcere per aver ucciso un suo concorrente con un nerbo per bufale, Ciccio “Dop” rientra trionfalmente a Caserta per prendere possesso della sua storica azienda di mozzarelle. Qualche anno dopo, il suo impero entra in crisi a causa della concorrenza cinese, pronta a fornire un’ottima mozzarella di bufala alla metà del prezzo del suo caseificio. La prospettiva del fallimento vede inasprire i suoi metodi da imprenditore camorrista, fatti di estorsioni, minacce e tangenti. Ma il mondo di Ciccio Dop non è vicino al collasso solo da un punto di vista imprenditoriale. La figlia Sofia è una donna bella, forte e determinata ma accompagnata da un cantante neomelodico fallito e innamorato di un’altra donna; uno dei suoi killer professionisti, il silenzioso Dudo, detto lo “zingaro napoletano”, è in crisi esistenziale e del tutto fuori forma; mentre il Ragioniere, contabile freddo e razionale, cerca di tenere assieme i pezzi dell’impero ma deve scontrarsi con debitori miseri e sciagurati.
I più grandi di tutti, divertente commedia rock di Virzì con Claudia Pandolfi, Alessandro Roja, Marco Cocci e ancora Corrado Fortuna. C’erano una volta (circa quindici anni fa) “I Pluto”, rock band di provincia nata a Rosignano Solvay. Oggi ci sono quattro persone che si lasciarono per un litigio e che conducono vite diverse. Loris si è sposato e ha un figlio che frequenta le elementari. Maurilio, detto Mao, fa il barista dietro il bancone di un locale. Rino lavora in fabbrica e vive con il padre anziano e Sabrina conduce una vita agiata con l’uomo per cui lasciò Mao. Un giorno Loris riceve la telefonata di Ludovico Reviglio che gli propone un’intervista in video che faccia ritrovare tutta la band. C’è un compenso e anche la possibilità di un concerto di rientro. Ora bisogna rintracciare gli altri.
- Impepata di nozze, della premiata tradizione napoletana di Tartaglia e parte del cast di Un Posto al Sole
- Qualche nuvola, anche qui commedia ambientata a Roma su amori e tradimenti con Greta Scarano. In un quartiere popolare ai margini della città eterna, vive Diego, un giovane coscienzioso che ama il proprio mestiere, fa il muratore ed è molto stimato dal datore di lavoro, e sta per sposarsi con Cinzia. Sono cresciuti insieme, nello stesso condominio, sullo stesso pianerottolo. Per guadagnare qualche soldo in più e far fronte alle imminenti spese per il matrimonio, il ragazzo accetta un lavoro extra, la ristrutturazione di un grazioso appartamento nel centro storico abitato dalla bella e giovane nipote del capo, Viola.
- I baci mai dati, ambientato in Sicilia, con la grande Piera degli Esposti, Beppe Fiorello, Donatella Finocchiaro. Estate. Catania. Librino, quartiere satellite. Manuela ha tredici anni, una sorella maggiore che si sta infilando in giri pericolosi, una madre che non sa bene che fare della propria vita e un padre che c’è e non c’è. È un’esistenza come tante la sua fino a che un giorno la statua della Madonna che è stata eretta nello spiazzo antistante la sua abitazione diventa qualcosa di più di un monumento. Le parla o, almeno, così sembra. Da quel momento la vita di Manuela e di chi la circonda si trasforma radicalmente. La voce si diffonde e la sua abitazione diviene meta di persone che chiedono di ricevere una grazia. Diviene anche occasione di arricchimento per sua madre e di stress per lei. Finché un giorno…
Outing, con Nicolas Vaporidis nel quale due ragazzi si fingono omosessuali per ottenere un lavoro, entrando in conflitto con Massimo Ghini, omosessuale che si è finto per anni etero per avere lo stesso lavoro.
- Pazze di me, un cast eccezionale di prime donne con Francesco Mandelli sulle dinamiche familiari di un figlio unico maschio in una famiglia di tutte donne, compreso il cane. Andrea vorrebbe disperatamente un lavoro fisso e una compagna per la vita. Figlio maschio in una famiglia di femmine (il padre è scappato venticinque anni prima) è vessato da una madre generale, tre sorelle fastidiose, una nonna farneticante, una badante svogliata e una cagnetta imbronciata. Bambino trascurato, è cresciuto col complesso di inferiorità e l’annichilimento della volontà. Innamoratosi di Giulia, decide di ometterle l’ingombrante famiglia, fingendosi orfano felice. Ma la verità molto presto investe il suo sogno d’amore con la forza di un maremoto e di sette Erinni, decise anche questa volta, e loro malgrado, a comprometterne progetti e sanità mentale.
- 18 anni dopo, bella commedia con Edoardo Leo, Marco Bonini, Sabrina Impacciatore. Mirko e Genziano sono fratelli separati dalla Manica e divisi da un dolore. Un tormento muto che non li incontra da diciotto anni. La morte improvvisa del padre li ricongiunge a Roma, dove Mirko sopravvive ai debiti e al ricordo di una madre perduta in un incidente automobilistico. Genziano, businessman a Londra, condivide col fratello lo stesso lutto e la stessa inquietudine. Costretti dal testamento paterno a condividere un viaggio e una destinazione, Mirko e Genziano partiranno alla volta di Scilla, dove il padre ha disposto di essere deposto. A bordo di una vecchia Morgan batteranno strada e passato, rielaborando un vecchio trauma e trovando finalmente il modo di (con)vivere insieme.
- All’ultima spiaggia, una commedia con i nomi più importanti di Zelig. Il casting di un reality show centrato sui derelitti, uomini e donne che per motivi diversi sono arrivati all’ultima spiaggia, è l’espediente per raccontare quattro storie di altrettanti candidati che, per convincere gli autori del programma a prenderli, narrano le disavventure che li hanno portati alla suddetta ultima spiaggia.
Se invece amate i film con storie vere e grandi cast e grandi emozioni, ecco alcuni suggerimenti:
- I primi della lista, una sorprendente storia vera degli anni ’70 talmente strana da essere surreale, ma davvero divertente. Pisa, giugno del 1970. Invece di prepararsi per l’esame di maturità, Renzo Lulli e Fabio Gismondi si recano per un provino con la chitarra a casa di Pino Masi, cantautore ben inserito all’interno dell’ambiente della contestazione. Mentre i due studenti stanno eseguendo la “Ballata del Pinelli” davanti a quello che per loro è un leader indiscusso, arriva – segretissima – la notizia di un golpe. Masi ha le idee chiare: senza perdere un attimo di tempo, bisogna andarsene fuori città, forse raggiungere il confine, espatriare, perché quando il colpo di stato avrà luogo, i musicisti, gli scrittori e gli intellettuali saranno i primi della lista.
- Il cammino per Santiago. Martin Sheen, magistrale, diretto dl figlio Emilio Estevez, rivive la storia vera, tratta da un libro, del pellegrinaggio a Santiago che un uomo finisce per fare al posto del giovane figlio morto per un incidente. Una scoperta di amicizia, valori e interiorità tra paesaggi mozzafiato.
Marigold Hotel. Un film gioiello tutto British con un cast eccezionale (Maggie Smith e Tom Wilkinson su tutti, Judy Dench – 007, Bill Nighy – Radio Rock, Penelope Wilton – Downton Abbey). Alcuni pensionati inglesi a corto di denaro e con varie storie alle spalle, decidono di passare il resto della loro vecchiaia in un diroccato hotel in India, gestito da un giovane che lo vuole riportare ai fasti di un tempo. Le vite del ragazzo, degli anziani inglesi e dell’india combattuta tra modernità e tradizione, plasmeranno tutti.
- NO, i giorni dell’arcobaleno, con il bravissimo Gael Garcia Bernal, racconta la storia vera del pubblicitario che inventò gli slogan del referendum contro Pinochet in Cile, improntata non sulla politica ma sull’umorismo.
- La mia vita è uno zoo, con Matt Damon e Scarlett Johansson, è la storia di un giornalista che ha perso la moglie e decide di ricominciare con i due figli piccoli in una casa che è uno zoo. Un’esperienza che farà crescere lui e la sua famiglia.
- A Royal Weekend. Con Bill Murray, si tratta della storia vera della visita dei reali inglesi per la prima volta in USA per chiedere l’aiuto di Roosvelt. Nel giugno 1939 il Presidente Franklin Delano Roosevelt e sua moglie Eleanor ospitano il re e la regina d’Inghilterra per un weekend nella tenuta della madre del presidente, chiamata Hyde Park on Hudson. Gli inglesi sono sulla soglia del conflitto con la Germania di Hitler e hanno disperatamente bisogno dell’aiuto degli Stati Uniti. Non per niente, si tratta della prima visita in assoluto di un monarca inglese in terra americana. Complice un picnic a base di hot dogs, il weekend si rivelerà l’occasione per l’avvio di una relazione speciale tra i due Paesi.
- Noi siamo infinito, tratto dal libro cult ‘The perks of being a wallflower’, con i tre attori più rappresentativi della nuova generazione americana: Logan Lerman (Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo), Emma Watson (Ermione in Harry Potter) e Ezra Miller (E ora parliamo di Kevin), racconta la storia dell’adolescenza, dell’essere diversi, dell’essere uguali, dell’essere innamorati della vita. Un capolavoro.
- Lincoln, colossal di Oliver Stone che ripercorre, grazie al premio Oscar Daniel Day Lewis, la vita del Presidente Americano simbolo dell’abolizione della schiavitù.
- Guida per riconoscere i tuoi santi. Folgorante opera prima di Dito Montiel, prima scrittore che regista: il film è infatti tratto dal suo omonimo romanzo autobiografico che, a conferma del fatto che il sogno americano probabilmente ancora esiste, un giorno è capitato nelle mani dell’attore Robert Downey Jr. che ne ha subito carpito le grandi potenzialità come sceneggiatura. Queens, 1986, Manhattan, New York. La storia di un ragazzo che decide di cambiare vita, lasciando il quartiere che è una sorta di ghetto di immigrati italiani, portoricani e greci. Ma prima o poi bisogna tornare a casa…
Il lato positivo, con Robert De Niro affronta il tema del disturbo bipolare. Vincitore di un Golden Globe e candidato a 8 premi Oscar, porta il problema del disagio per malattia su un piano di commedia, con un’interpretazione magistrale del protagonista, Bradley Cooper.
- Il Padre e lo straniero, con Alessandro Gassman, per la regia di Ricky Tognazzi, unisce il thriller, il film di integrazione razziale, la commedia e lo spionaggio. Una trama da non perdere.
- Il figlio dell’altra. Che succede se un ragazzo israeliano che sta per andare al servizio di leva, scopre di essere invece figlio di una famiglia palestinese, scambiato anni prima? Il confronto tra due vite, due famiglie, due etnie sullo sfondo di una storia difficile e attualissima.
- I figli della mezzanotte. Dal bestseller di Salman rushdie, lo scambio di due bambini di caste diverse, il giorno della loro nascita e anche giorno dell’indipendenza dell’India, nel 1946, crea una serie di equivoci, tragedie e colpi di scena in due famiglie nel corso dei decenni, diventando una moderna metafora dellIndia moderna.
- Killer Joe. Dall’opera teatrale (che tra l’altro un paio di anni fa abbiamo visto in scena con Francesco Montanari) di Tracy Letts, un film molto tarantiniano, come vuole la storia. Killer Joe è un poliziotto che fa anche il sicario a pagamento. Un giorno viene assoldato per uccidere una donna così che la sua famiglia possa averne l’assicurazione sulla vita. Ma la famiglia in questione non è proprio normale…
- Appartamento ad Atene. Dal romanzo omonimo di Glenway Wescott, la storia di una famiglia ateniese che nel 1942 viene ‘occupata’ da un ufficiale nazista che va a vivere nella loro casa. Il rapporto di dipendenza e tirannia che si crea tra la famiglia e l’uomo, avrà conseguenze inaspettate. Con una grande Laura Morante.
- Quartet. Che succede se in una casa di riposo nella campagna inglese si ritrovano 4 grandi cantanti d’opera (e attori inglesi) e si vengono a scontrare vecchi rancori? Con la regia di Dustin Hoffman, 4 degli attori inglesi più intensi (Maggie Smith, Albert Finney, Tom Courtenay, Billy Connolly) danno spettacolo per gli amanti del genere English.
Ce ne sono tanti altri: guardate i trailers e scegliete voi.
Il CINE&PIZZA è un appuntamento che si tiene di venerdì sera presso l’Associazione Punto a Capo Onlus di Marino. Si tratta di un momento conviviale per mangiare pizza insieme e guardare un bel film. A metà del film caffè e dolci per tutti.
La fruizione del film è gratuita, chiediamo solo un piccolo contributo (5 € per i soci e 8 € per in non soci) per il cibo e le bibite. I fondi che raccogliamo vanno a finanziare i progetti della nostra ONLUS.
E’ un bel modo per fare amicizia, stare insieme e aiutare le attività dell’associazione. Abbiamo pochissimi posti: massimo 30, quindi chiediamo a tutti di prenotare prima la presenza.
I film, anche quest’anno li scegliete voi, quindi, perdeteci un po’ di tempo, ce n’è per tutti i gusti. Scegliete i 10 film che volete vedere e ricordatevi che possono votare tutti, quindi fate votare anche i vostri amici.
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Cara Francesca, hai fatto un bel lavoro per la scelta dei film. Mi sarebbe piaciuto approfondire e votare ma sono in partenza ed ho ancora tante cose da fare. Ci sentiamo a settembre. Un affettuoso abbraccio per te e Marco. Rosanna
Ciao Francesca, spero, che hai passato un bel l’estate, I film sono veramente belli, e non si sa, quale scegliere. Ci vediamo a settembre.
Un abbraccio Margot
Grazie, l’estate veramente è stata pessima, ma speriamo nel prossimo anno. Comunque la nuova Stagione di Punto a Capo Onlus sarà bellissima!